Flash Mob Pugni
A partire dal 2021, Pugni nello stomaco. La violenza sulle donne raccontata (anche) dagli uomini è diventato un flash mob da portare nelle piazze, nelle strade, nelle stazioni della metropolitana, per coinvolgere un pubblico più ampio e casuale di quello che sceglie di venire a teatro, e farlo entrare in contatto con una nuova narrazione della violenza sulle donne.
Tutto un altro genere ODV continua da anni a sottolineare l’importanza di una presa di coscienza pubblica della violenza sulle donne, che non è un fenomeno ineluttabile ma il prodotto preciso di stereotipi e pregiudizi che gli uomini per primi debbono saper riconoscere e combattere.
Nel 2021 i femminicidi sono stati 109, dal 1° gennaio al 22 agosto 2022 sul sito del governo italiano se ne contano 125.
Il silenzio degli uomini non è più tollerabile. Non è più accettabile la reazione maschile comune che oscilla tra la caccia al mostro (l'equazione assolutoria tra violenza e follia) e la continua ricerca di giustificazioni inaccettabili (la gelosia, la passione, la vendetta). Non basta tacere e dire “io non c'entro”: occorre che gli uomini si dissocino pubblicamente dai violenti, che trovino le “parole per dire” il corpo, la sessualità, la relazione.
Dei femminicidi si parla sempre dopo che sono accaduti, quando ormai è troppo tardi. Noi di Tutto un altro genere sentiamo il bisogno di fare qualcosa prima. Ci sembra importante poter nominare questo argomento, raccontarlo anche grazie alle parole degli uomini, e far arrivare a chi si trova ad ascoltarci una narrazione diversa da quella che siamo abituati a leggere troppo spesso nella cronaca.
Se vuoi portare Pugni nella tua città, scrivici: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.