Incontri di autoformazione per la prevenzione della violenza di genere

Grazie all’audiolibro di Zeus e Artemide, abbiamo avviato una serie di incontri di autoformazione con insegnanti, futuri insegnanti di scuola primaria, tirocinanti, che ci hanno permesso di proporre attività collaborative sulla prevenzione della violenza di genere, in linea con la Convenzione di Instanbul.

Alla luce dei continui femminicidi, in particolare quelli saliti alla ribalta della cronaca con dovizia di particolari perché coinvolgono persone universitarie molto giovani, che colpiscono l'opinione pubblica più di altri casi, riteniamo fondamentale riflettere insieme tra adulti, educatori ed educatrici, non certo per trovare delle risposte univoche ma quanto meno per sottolineare che il lavoro educativo che sta dietro ai nostri progetti, come ad esempio Una canzone senza fine, mira anche a lavorare sulla prevenzione alla violenza di genere. 

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Date incontri:

• il 5 aprile 2025 presso il Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letteratura e Psicologia (FORLILPSI), Università di Firenze – Novoli. 
  Grazie alla rete e all’invito con la Tutor Susy Mariniello, coordinatrice del gruppo del TFA scuola dell'Infanzia - Corso di Formazione per la Specializzazione - Attività per il Sostegno e Antonella Bartoli, pedagogista e docente dell'infanzia: Tutto Un Altro Genere (@tuttounaltrogenere) • Foto e video di Instagram
  
  
• il 12 maggio 2025 presso il corso di laurea dui Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi Roma Tre laboratorio di "Zeus e Artemide: la musica come strumento per riconoscere gli stereotipi e prevenire la violenza di genere", a cura di Valentina Cavalletti e Michela Cesaretti Salvi. Grazie per l’invito a Debora Palazzese, coordinatrice tutor di Scienze della Formazione Primaria.
  
  
• il 15 maggio 2025 incontro on line con docenti di scuola infanzia e primaria di tutta Italia coinvolte nel concorso Una canzone senza fine 2025. Momento di confronto utile per comprendere l’importanza del lavoro realizzato in classe con il concorso ai fini del riconoscimento degli stereotipi di genere, della prevenzione della violenza a partire dal bullismo, dalle discriminazioni per l’eliminazione della violenza contro le donne.